Oggi ho il piacere di fare quattro chiacchere con Elena Amatucci la food blogger che cura il blog GnamGnam.it
Sono sicura che in tanti conoscete Elena Amatucci di GnamGnam.it e che avete provato qualche sua ricetta.
Elena è una delle prime food blogger che ho “conosciuto” sul web, attraverso le sue ricette.
In molti non sanno che io nel 2011 avevo un altro blog di cucina su Blogspot, ero molto giovane e mi ero appena sposata, senza figli e voglia di imparare a cucinare!
Mi ricordo perfettamente che quando cercavo qualche idea su Google trovavo sempre le ricette di un sito di cucina che aveva un nome secondo me geniale: “GnamGnam.it”. Non sapevo che però dietro c’era Elena, quello l’ho scoperto dopo all’epoca di Instagram.
Ok, facendo questo racconto mi sono sentita ufficialmente vecchia…
Poi il blog l’ho abbandonato ma è stata la base da cui è nato Cooking with Sere, nel frattempo però continuavo a seguire Elena e a provare qualche sua ricetta. Le ho sempre trovate facili, veloci e buonissime. Una ricetta fatta da Elena è una garanzia!
Nel 2021 ho iniziato questo nuovo progetto, ho cominciato a lavorare su Instagram e una delle primissime Food Blogger che ho seguito è stata proprio lei e li ho avuto modo di conoscere chi c’era dietro GnamGnam.it
Ho sempre voluto ospitare Elena in questa rubrica, così qualche settimana fa l’ho contattata privatamente e le ho chiesto se voleva partecipare a una delle mie interviste e ha subito detto sì!
In queste settimane ho conosciuto meglio Elena e ho scoperto che oltre a essere bravissima in cucina è di una simpatia unica!
E’ ironica e i dietro le quinte raccontati nelle sue stories, mi hanno regalato molto spesso un sorriso!
Per non parlare delle sue continue tentazioni culinarie, mi spiegate come si fa a resistere ai suoi reel?
Ora però lascio la parola a Elena, così potete conoscerla meglio!
Elena raccontami qualcosa su di te!
Questa è la domanda che mi mette sempre in crisi (infatti l’ho lasciata per ultima!). Ho 39 anni, sono napoletana e amo i gatti. Insieme alla cucina e al mio animo nerd, queste sono le cose che mi identificano al primo colpo.
Quando è cominciata la tua passione per il food?
Fin da bambina durante le feste comandate, mi affascinava vedere mia zia cucinare. Le stavo sempre dietro, e lei mi metteva a fare le tipiche cose che si fanno fare ai più piccoli, tipo tartine, aggiungere gli zuccherini ai dolcetti e cose così. Poi ho iniziato a sperimentare da sola, anche perché mia madre non ama cucinare (ciao mamma tvb), e da allora non ho più abbandonato questa passione.
Quando hai deciso di aprire un blog di cucina?
Il blog è nato nel 2007, perché pensai che fosse più stimolante condividere con gli altri quello che preparavo, e non lasciare tutto tra le quattro pareti di casa.
Nel web, sei conosciuta come “Le ricette di Gnam Gnam”. Come è nato questo nome?
Cercavo un nome che facesse venire fame, breve ed immediato. E da lì l’idea: gnam gnam!
Sei una blogger “storica”. Come è cambiato il settore in questi anni?
Oltre alla qualità di foto e video, i social hanno fatto la differenza. E infatti una grossa fetta del settore si è spostata lì, dando modo di avere un rapporto più diretto con le persone e di raggiungere anche un pubblico maggiore. Rispetto al mio modo di vivere questo lavoro, la differenza sta anche nel mostrarmi in prima persona. Fino a qualche anno fa molti non sapevano nemmeno chi ci fosse dietro Gnam Gnam, ora sono diventata tutt’uno col mio blog, ed è una cosa bella e stimolante.
YouTube, Instagram o TikTok? Quale social usi di più e con quale ti senti più a tuo agio?
Li uso tutti e tre, ma quello che preferisco è instagram, perché ti da’ modo di interagire direttamente con le persone e di mostrare un po’ più di sé nelle storie.
Quali sono i piatti che preferisci preparare?
In genere amo preparare dolci, anche se poi non li mangio (sono team salato!). Quindi li preparo e poi li porto a casa dei miei genitori, per la loro felicità.
C’è qualche preparazione che invece non è venuta come speravi?
E’ capitato che qualche lievitato non sia uscito al primo colpo, non avendo la possibilità di avere una temperatura controllata. Però poi al secondo tentativo, tutto è andato come doveva.
C’è qualche ricetta che vuoi consigliarmi?
I tartufi al tiramisù sono un must, li preparo spesso per le cene con gli amici. Bastano pochissimi ingredienti e il risultato è sempre garantito. Oltre al fatto che spariscono in un lampo.
Ringrazio di cuore Elena, per la disponibilità con cui ha risposto alle mie domande, è stato un piacere fare questa chiacchierata virtuale, presto facciamola dal vivo davanti a un caffè!
Se vi piacciono le mie interviste continuate a seguirmi! Mi trovate sui social!